6 piatti tipici da non perdere durante le vostre vacanze in Salento
I piatti tipici salentini sono uno dei motivi principali per cui scegliere la Puglia come meta di vacanza. Poiché, si sa, le bellezze paesaggistiche ammaliano l’occhio ma l’attrazione fatale avviene con il cibo e con quelle che sono le prelibatezze che solo le realtà locali sanno offrire.
Saperi e sapori tra piatti poveri e ricche pietanze
Molti dei piatti della tradizione gastronomica salentina nascono come “piatti poveri”. Prima dello scoppio del turismo, infatti, l’economia del territorio era principalmente trainata dall’agricoltura e dalla pesca. La cucina dei piatti poveri nasceva da esigenze sociali legate, soprattutto, ai periodi di recessione economica. Le famiglie avevano pochi soldi e troppe bocche da sfamare, quindi, servivano soluzioni urgenti, poco costose e da preparare con materie prime ricavabili dalla terra o dal mare. Questo spiega, nelle pietanze pugliesi, la larga e preponderante presenza di verdure, legumi e pescato.
Sei piatti gustosi che forse non conoscevi:
1) Polpo cotto nella terracotta o Purpu alla pignata.
La cottura avviene, a fuoco lento e per molto tempo, all’interno di una tipica pentola in terracotta chiamata pignata. Il polpo, di natura molto duro, cuocendo in questo modo, diventa tenero e gustoso. Un antico detto salentino dice che “lu purpu se coce cu l’acqua sua stessa” significa, letteralmente, che “Il Polpo si cuoce con la sua stessa acqua”. Il Polpo popola il mar Mediterraneo e si riconosce dalla doppia fila di ventose presenti sugli otto tentacoli. La sua carne è normalmente molto dura per questo appena pescato deve essere sbattuto con forza sullo scoglio per renderlo tenero. Se acquistato direttamente in pescheria si consiglia di riporlo in freezer per qualche giorno. I nonni lo cuocevano senza nessuna aggiunta di acqua nè di sale, lasciandolo cuocere solo con il suo liquido e con l’aggiunta eventuale di patate e pomodorini.
2) Fave nette cu le cicureddhe
Le fave cu le cicuredde è un piatto povero con la base di legumi e verdure selvatiche nate spontaneamente nei campi e raccolte con cura. Oggi sono particolarmente ricercate e quindi molto apprezzate. La ricetta parte dall’utilizzo di fave secche cotte fino a ridurle in purea e condite con un filo d’olio. Spesso sono servite con le cicuredde e il pane fritto nell’olio. In passato l’uso del pane fritto era frequente perché permetteva di riutilizzare il pane raffermo senza sprecarlo e buttarlo.
3) Ciciri e Tria o massa con i ceci
Piatto prelibatissimo e difficile da assaggiare perché pochissimi ristoratori lo annoverano all’interno del proprio menù. Potrebbe sembrare, semplicemente, pasta e ceci ma in realtà è qualcosa di molto diverso. Si parte da una pasta fatta in casa con grano duro. Parte di questa viene fritta nell’olio e assume il colore scuro. L’altra parte viene lessata con il sale. I ceci, dopo essere stati cotti in padella con olio di oliva e un po’ d’acqua vengono amalgamati alla pasta e la cottura continua fino alla creazione di un piatto unico.
4) Frisa
Tra i piatti citati fino a questo momento è sicuramente quello più fresco, estivo e semplice da preparare. Si tratta, semplificando, di pane biscottato al grano, all’orzo, integrale o ai cereali. Può essere consumata, dopo essere stata bagnata, con olio sale e pomodori ma anche con altri sott’oli o verdure. Le versioni con cui condire la frisa sono davvero tante!
5) Pezzetti di Cavallo con il Sugo
Impossibile non assaggiare lo spezzatino di carne Equina cotta a lungo nel sugo di pomodoro fino quasi allo sfaldo. Di solito viene servita piccante e con tanto pane con cui fare la scarpetta. Un piatto unico e molto raro.
6) Pasticciotto Leccese
Dai primi al salato, dal salato al dolce, immancabile nella colazione salentina il principe di tutti i dolci: il pasticciotto. Nella versione classica alla crema, con la marmellata, il pistacchio o la nutella è buono in tutte le sue forme e con qualsiasi farcitura. La pasta frolla sembra sciogliersi in bocca e di recente ha avuto molto successo anche la versione Obama, totalmente al cioccolato.
Il ristorante “le Scalelle”, per esempio, offre ai suoi ospiti molti piatti della tradizione locale, in una location con un panorama mozzafiato.